Gli indici di scarso rendimento (Il Sole 24Ore del 20 febbraio 2017)

La scarsa produttività del lavoratore può giustificare il licenziamento per scarso rendimento. Infatti, ove siano individuabili dei parametri per accertare che la prestazione del lavoratore sia eseguita con diligenza e professionalità medie, proprie delle mansioni affidate al lavoratore, il discostamento dai detti parametri può costituire segno o indice di non esatta esecuzione della prestazione che valutata complessivamente per un’apprezzabile periodo di tempo può rendere legittimo il recesso datoriale. E’ questo, per sommi capi, il principio espresso in più occasioni dalla Suprema Corte (cfr. Cass. sez. lav., 09/07/2015, n. 14310) in merito alla validità del licenziamento del lavoratore per scarso (leggi l’articolo in allegato)